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| KIT TORTURA PER MALPANCISTI, FUTURISTI ED AFFINI |
Ieri sono stato al ristorante a pranzo e a cena. A pranzo ho mangiato dell’ottima pasta fatta in casa, una grigliata mista, verdure grigliate ed un ottimo vino rosso riserva IGT. Ah dimenticavo, il ristorante anche a pranzo traboccava. A cena sono stato in pizzeria con 3 colleghi: abbiamo ordinato un metro di pizza e bevuto birra. Alle 9:30 al ristorante non c’era più posto.
Domattina, credetici o meno, prendo l’aereo per Ginevra e rientro mercoledi da Lione sempre in aereo. Ho controllato il sito dell’Alitalia e garantisco di non essere l’unico passeggero.
Bersani e gli altri peones se ne avranno a male, apparentemente stiamo tutti con le pezze al culo, siam tornati al baratto e ad un’economia di sussistenza. E’ per questo che è fondamentale mandare a casa Berlusconi, con i rossi al potere la Coop finalmente ci sfamerà aprendo un punto vendita in ogni rione ed Unipol libererà il credito aiutando le imprese a riprendere il loro cammino interrotto da una crisi planetaria causata da Silvio Berlusconi in persona. Ed un’aura morbida, calda, suadente e di colore rosso ci avvolgerà per non lasciarci mai più. Che meraviglia...
Ho come l’impressione e spero vivamente di non sbagliarmi, che la riedizione della congiura di Catilina abbia buone possibilità di fallire regalando l’ennesima legnata sui denti ad un’opposizione popolata da liquami umani, traditori vigliacchi, cabarettisti d’avanspettacolo ed una certa magistratura di partigiani conclamati ed eversori in incognito. Ed approfitto dell’ospitalità di DAW che da un anno ospita i miei malpancismi, per gridarvelo ad alta voce:
VI ODIO, MI FATE SCHIFO, SIETE LA VERGOGNA DI QUESTO PAESE. AVETE SVENDUTO L’ONORE DELL'ITALIA PER UNO SCRANNO. MERITATE DI ESSERE TRAVOLTI E SEPOLTI.
Ed ora mi rivolgo a Lei, Silvio Berlusconi. Prima cosa: non molli, se ha resistito 18 anni ad una persecuzione di stampo medievale può resistere qualche settimana ancora. Pur con tutti i suoi difetti Lei è l’ultimo baluardo a difesa della libertà di questo paese che questi cialtroni prezzolati vilipendono da quando son nati. Fatto fuori lei questi si mangiano il paese in un sol boccone.
Seconda cosa: sul PDL va tirata giù la saracinesca, non è un partito è una bottega degli orrori. Ma prima di farlo la invito ad indossare due bei baffoni. Perché è ora delle purghe e nessuno meglio di baffone sapeva organizzarle. Deve fare piazza pulita, non avere nessuna pietà: installi una mini Lubianka nelle segrete di Palazzo Chigi, dove sbattere malpancisti, frondisti, giuda, vigliacchi, serpenti ed arruoli dei torturatori professionisti. Basta, devono sparire, non vogliamo più vederli, vanno annichiliti e poi cosparsi col sale. Queste scorie umane che svendono il paese per elemosinare uno scranno alle prossime elezioni nell’UDC o nel FLI meritano la fine del Conte Ugolino.
Last but not least: fatto approvare il maxi emendamento si dimetta e ci porti ad elezioni anticipate. Comunque vada sempre meglio di quell’orrore di Gioiosa Macchina da Guerra 2 che si appresta a mettercela dove non batte il sole per sempre.
LONG LIVE THE SILVIO.
Domattina, credetici o meno, prendo l’aereo per Ginevra e rientro mercoledi da Lione sempre in aereo. Ho controllato il sito dell’Alitalia e garantisco di non essere l’unico passeggero.
Bersani e gli altri peones se ne avranno a male, apparentemente stiamo tutti con le pezze al culo, siam tornati al baratto e ad un’economia di sussistenza. E’ per questo che è fondamentale mandare a casa Berlusconi, con i rossi al potere la Coop finalmente ci sfamerà aprendo un punto vendita in ogni rione ed Unipol libererà il credito aiutando le imprese a riprendere il loro cammino interrotto da una crisi planetaria causata da Silvio Berlusconi in persona. Ed un’aura morbida, calda, suadente e di colore rosso ci avvolgerà per non lasciarci mai più. Che meraviglia...
Ho come l’impressione e spero vivamente di non sbagliarmi, che la riedizione della congiura di Catilina abbia buone possibilità di fallire regalando l’ennesima legnata sui denti ad un’opposizione popolata da liquami umani, traditori vigliacchi, cabarettisti d’avanspettacolo ed una certa magistratura di partigiani conclamati ed eversori in incognito. Ed approfitto dell’ospitalità di DAW che da un anno ospita i miei malpancismi, per gridarvelo ad alta voce:
VI ODIO, MI FATE SCHIFO, SIETE LA VERGOGNA DI QUESTO PAESE. AVETE SVENDUTO L’ONORE DELL'ITALIA PER UNO SCRANNO. MERITATE DI ESSERE TRAVOLTI E SEPOLTI.
Ed ora mi rivolgo a Lei, Silvio Berlusconi. Prima cosa: non molli, se ha resistito 18 anni ad una persecuzione di stampo medievale può resistere qualche settimana ancora. Pur con tutti i suoi difetti Lei è l’ultimo baluardo a difesa della libertà di questo paese che questi cialtroni prezzolati vilipendono da quando son nati. Fatto fuori lei questi si mangiano il paese in un sol boccone.
Seconda cosa: sul PDL va tirata giù la saracinesca, non è un partito è una bottega degli orrori. Ma prima di farlo la invito ad indossare due bei baffoni. Perché è ora delle purghe e nessuno meglio di baffone sapeva organizzarle. Deve fare piazza pulita, non avere nessuna pietà: installi una mini Lubianka nelle segrete di Palazzo Chigi, dove sbattere malpancisti, frondisti, giuda, vigliacchi, serpenti ed arruoli dei torturatori professionisti. Basta, devono sparire, non vogliamo più vederli, vanno annichiliti e poi cosparsi col sale. Queste scorie umane che svendono il paese per elemosinare uno scranno alle prossime elezioni nell’UDC o nel FLI meritano la fine del Conte Ugolino.
Last but not least: fatto approvare il maxi emendamento si dimetta e ci porti ad elezioni anticipate. Comunque vada sempre meglio di quell’orrore di Gioiosa Macchina da Guerra 2 che si appresta a mettercela dove non batte il sole per sempre.
LONG LIVE THE SILVIO.
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