Da anni Sergio Marchionne viene considerato, soprattutto in Italia, una sorta di Re Mida, un semidio con capacità manageriali ultraterrene. Se all’inizio della sua avventura a Torino anche io mi ero accodato alla schiera di coloro che lo elogiavano a scena aperta per aver salvato un’azienda ormai in coma vegetativo, negli ultimi anni ho cambiato parere in merito alle strategie del canadese col maglione.
Ieri Fiat e sindacati hanno siglato l’accordo per Mirafiori. Da un certo punto di vista tale accordo è un passo avanti per il paese in perenne crisi di competitività, incapace di liberare le energie e le enormi potenzialità di cui dispone anche a causa di una cultura sindacale retrograda ed oltremodo ideologizzata.
Resto tuttavia estremamente perplesso sul futuro del Lingotto. Marchionne sono mesi che la mena con la scarsa competitività del sistema paese, ha recentemente affermato che l’Italia non ha prodotto un euro di ricchezza per la Fiat facendo intendere che se fosse per lui nella penisola non si avviterebbe più un solo bullone e che la produzione verrebbe interamente delocalizzata altrove.
venerdì 24 dicembre 2010
mercoledì 15 dicembre 2010
IL TERZO POL(LAI)O
Gira voce che poco dopo aver incassato la più grande tranvata sui denti della sua lunga avventura politica, Gianfranco Fini, evidentemente ancora in stato euforico/adrenalinico abbia baldanzosamente affermato ai suoi più vicini tra i futuristi falliti: “adesso comincia il divertimento”.
Fino ad ora infatti l’immobiliarista monegasco non si era impegnato a fondo... che burlone.
Più passa il tempo e più la personalità del Presidente della Camera risulta incredibilmente sfaccettata: abbiamo scoperto che è anche un masochista, un cultore dell’autolesionismo in diretta nazionale. Ha talmente goduto che non vuole smettere più il birbantello.
Fino ad ora infatti l’immobiliarista monegasco non si era impegnato a fondo... che burlone.
Più passa il tempo e più la personalità del Presidente della Camera risulta incredibilmente sfaccettata: abbiamo scoperto che è anche un masochista, un cultore dell’autolesionismo in diretta nazionale. Ha talmente goduto che non vuole smettere più il birbantello.
martedì 14 dicembre 2010
SE QUESTO E' UN UOMO
Aveva la bava alla bocca mentre con quel sorriso storpio accusava il suo ex alleato di stare al governo solo per evitare i processi. LUI, compagno di 16 anni di storia politica, LUI che più volte in passato si era scagliato contro l’accanimento giudiziario nei confronti di Berlusconi, stava li come un Giuda Iscariota ad imitare il peggiore dei Marco Travaglio davanti ad una Lucia Annunziata in climax mediatico.
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domenica 12 dicembre 2010
BENVENUTI AL COTTOLENGO
CLASSE POLITICA DA MANICOMIO |
Una riflessione però è necessaria: questi individui, o meglio, questi saltimbanchi da Circo Barnum sono nostri rappresentanti. Siedono cioè in Parlamento, vengono lautamente pagati da noi contribuenti, dai loro atti dipende la vita ed il futuro del paese.
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martedì 7 dicembre 2010
QUIZZOTTO FUTURISTA
QUIZZOTTO FUTURISTA |
Quali di queste affermazioni riguardanti Gianfranco Fini sono giuste e quali sbagliate:
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sabato 4 dicembre 2010
ELOGIO DELLA SCHIETTEZZA
MORFEO NAPOLITANO |
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sabato 27 novembre 2010
GIANFUSO
"Nell'attuale legge elettorale c'è un premio di maggioranza che non risponde a una concezione propriamente democratica. Veniva definita legge truffa quella in cui se si aveva il 50.1 dei consensi si prendeva il premio di maggioranza. Oggi se un partito ha il 30%, un altro il 29% e un altro il 28%, chi ha il 30% prende il 55% dei seggi''. Forse questo è il motivo per cui Berlusconi pensa di andare a votare e invece il voto non ci sarà".
Gianfranco Fini, 26 novembre 2010
Premesso che Fini questa legge la votò, finalmente si è scoperto a cosa miri la sua battaglia. Non chiaramente a tutelare il suo partito che non arriva ne al 30 ne al 29 ne al 28 ma nemmeno al 10 e probabilmente nemmeno al 5. La sua è una lotta altruista a tutela del PD!
Gianfranco Fini, 26 novembre 2010
Premesso che Fini questa legge la votò, finalmente si è scoperto a cosa miri la sua battaglia. Non chiaramente a tutelare il suo partito che non arriva ne al 30 ne al 29 ne al 28 ma nemmeno al 10 e probabilmente nemmeno al 5. La sua è una lotta altruista a tutela del PD!
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mercoledì 24 novembre 2010
IL DESERTO
Montezomolo, dopo tante speculazioni, ha finalmente sentenziato di non avere nessuna intenzione di entrare in politica. Tradotto in italiano corrente significa che il putsch ordito da Fini, Casini e PD è miseramente fallito e che il Presidente della Ferrari, che mirava a salire sul carro del vincitore a giochi fatti, la faccia su un progetto fallimentare, lui vincente per antonomasia, non ce la mette. Ritradotto ancora in italiano piu semplice: Berlusconi ha fregato pure lui.
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giovedì 18 novembre 2010
TUTTO SCORRE
antico proverbio cinese.
Ho come l'impressione che quella persona apparentemente calma che intravedo da lontano seduta sotto un albero in riva al fiume sia Silvio Berlusconi. Lo riconosco se non altro per quelle due danzatrici del ventre che allietano la sua attesa.
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martedì 16 novembre 2010
ARIDATECE CATALANO
Essere di destra significa amare l’Italia. (Gianfranco Fini)
E' molto meglio essere allegri che tristi.(Massimo Catalano)
domenica 31 ottobre 2010
IL FANTOCCIO
Per tanti anni mi son chiesto che fine avessero fatto il ventriloquo Moreno ed il corvo Rockfeller. Ve li ricordate?
Per anni non ne ho piu sentito parlare sino a quando una serie di indizi concordanti mi hanno permesso di individuarli. O meglio per ora ho individuato il corvo. Si è lui, Gianfranco Fini o quel che di lui è rimasto.
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TEMPI MODERNI
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venerdì 29 ottobre 2010
I SEGAIOLI
Si ricomincia, prepariamoci i segnali ci sono tutti. Fonti affidabili affermano che a Largo Fochetti abbiano ordinato un container da 40 piedi di kleenex. La maratona onanista sta per avviarsi. La hot line Mauro-Travaglio è bollente, D’Avanzo ha una caraffa di zabaione al marsala sulla scrivania per far fronte all’enorme dispendio di energie che dovrà affrontare nei prossimi giorni. Conchita De Gregorio è isterica e depressa, nessuno se la tromba.
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mercoledì 27 ottobre 2010
FINI IN THE SKY WITH DIAMONDS
Vorrei tanto potermi svegliare una mattina ed avere la sensazione di vivere in un paese normale, dove il rispetto della costituzione e delle istituzioni viene considerato la regola e non l’eccezione, dove il dibattito politico si svolge all’interno del recinto della correttezza e della reciproca legittimazione.
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domenica 10 ottobre 2010
BOCCHINO A SANTORO
Non vorrei far passare il mio disappunto nei confronti del Presidente della Camera Fini come un’ossessione personale ma resta il fatto che io non sopporto che questo signore continui imperterrito a prendere in giro se non tutti gli italiani, quantomeno i suoi vecchi elettori.
sabato 9 ottobre 2010
OH TEMPORA OH MORES...
San Gianfranco Martire |
L’Italia, un paese di santi, poeti e navigatori. Già di santi, proprio di santi…
Flavia Perina era una tipa tosta una volta. Una che se c’era da menar le mani contro i compagni per difendere i propri ideali non si tirava indietro. O almeno, i suoi biografi cosi dicono. Poi, come spesso capita, gli anni passano, ci si imborghesisce, quattro soldi in banca si mettono da parte e si finisce a volte,
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mercoledì 29 settembre 2010
I PORNOGRAFI
Quanto leggete sotto non è una trascrizione presa dalla famosa telenovela sudamericana “Anche i ricchi piangono” anche se la qualità demenziale dei dialoghi lo farebbe pensare. No, è invece un estratto dei virgolettati di Repubblica (la c.d. stampa libera) di un articolo di due giorni fa. Non me lo sono inventato, è un capolavoro di disinformatija sovietica made in largo Fochetti.
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martedì 28 settembre 2010
THE DAY AFTER
Ho rivisto oggi il video a mente fredda dopo aver sbollito l’irritazione provocata dalle sue dichiarazioni inconsistenti. Ritengo che il comunicato di ieri sera abbia solo compromesso ulteriormente la sua credibilità. Perchè ha mentito, sì ha mentito pure nel video.
sabato 25 settembre 2010
YOUFINISH
Devo ammetterlo, a vederlo cosi, solo, imbarazzato cercare di mantenere la calma nonostante quel fastidioso e malcelato deglutire che per 9 lunghi minuti lo ha perseguitato, mi ha fatto pena.
L’arroganza e la spavalderia mostrata nella sprezzante intervista concessa a Mentana alcune settimane fa era sparita. Ho invece instravisto nei suoi occhi la sconfitta, la paura, l’imbarazzo, la consapevolezza che la terra gli sta franando sotto i piedi e che la slavina stavolta non si ferma.
L’arroganza e la spavalderia mostrata nella sprezzante intervista concessa a Mentana alcune settimane fa era sparita. Ho invece instravisto nei suoi occhi la sconfitta, la paura, l’imbarazzo, la consapevolezza che la terra gli sta franando sotto i piedi e che la slavina stavolta non si ferma.
venerdì 24 settembre 2010
CARO AMICO TI SCRIVO COSI MI DISTRAGGO UN PO
Caro Gianfranco,
sai, son curioso. Eh si, perche domani dirai la “tua verita’”. Perche la verità, quella con tanto di timbri di stato e marche da bollo, la verità, quella vera cioè, quella no, non va, non è sufficiente, non racconta esattamente come stanno le cose. Ora ci vuole la tua di verità. La verità che piace alla gente che piace, quella che frequenta lo yacht club, e parla con la erre moscia, quella che degusta ostriche bretoni e champagne d’annata e disgusta noi, popolino ignorante ed infingardo, che no, non possiamo capire veramente cosa è successo a Montecarlo, col cognatino, la mogliettina, la suocerina.
sai, son curioso. Eh si, perche domani dirai la “tua verita’”. Perche la verità, quella con tanto di timbri di stato e marche da bollo, la verità, quella vera cioè, quella no, non va, non è sufficiente, non racconta esattamente come stanno le cose. Ora ci vuole la tua di verità. La verità che piace alla gente che piace, quella che frequenta lo yacht club, e parla con la erre moscia, quella che degusta ostriche bretoni e champagne d’annata e disgusta noi, popolino ignorante ed infingardo, che no, non possiamo capire veramente cosa è successo a Montecarlo, col cognatino, la mogliettina, la suocerina.
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